Era prevista tanta pioggia durante tutto lo scorso weekend, ma questa decima edizione del Rally del Grifo verrò ricordata da tutti come una gara estrema.
L’acqua ha reso a rischio di aquaplaning ogni metro di gara oltre ad una visibilità ridottissima a causa di vetri appannati e tergi al limite della loro capacità.
Buonissimi i risultati dei nostri 18 piloti.
Finalmente Alessandro Battaglin ritrova il podio portando la Skoda Fabia R5 in seconda posizione assoluta.
Navigato dalla compagna Selena Pagliarini, riesce a tenere il passo del bravo Marchioro, a tempo pieno sulla propria R5 nel campionato terra, fino a due prove dal termine quando un problema all’interfono che lo costringe a guidare a vista, consiglia di tirare i remi in barca per non rischiare di compromettere il tutto.
Mariano Longo vince classe e sfida con Enrico Longo, entrambi su Mitsubishi Lancer. Per Mariano spicca un sesto posto assoluto nella prova di apertura della seconda tappa.
In S1600 bella gara di Toffano – Gambasin che fanno la differenza sulla prova di Altissimo: mantengono la testa per tutta la gara ma si vedono rosicchiare poco a poco il vantaggio finendo secondi sul palco d’arrivo.
Ritiro per l’altra Clio di Dario Scapin, non a proprio agio con l’asfalto bagnato.
Buono il risultato di Michele Caliaro e Fabio Andrian che ci tenevano ad onorare gli sponsor sulle strade di casa: dopo aver preso una penalità all’uscita del primo parco per risolvere un problema alla ventola che non disappannava, inizia un recupero che lo porta al settimo posto assoluto e primo di classe a fine prima tappa, posizioni mantenute anche all’arrivo nonostante una sbagliata scelta di gomme nella seconda parte di gara che gli ha causato pericolosi aquaplaning.
In R2B ritiro per Vanin – Simioni nella quinta prova mentre Villardi – Guglielmi si posizionano al secondo posto nella prova di apertura, rimanendo costantemente per tutta la gara ad una manciata di secondi dal leader di classe.
Vincitori di classe anche Filippo Vanzetto e Giorgio Simioni, rimasti soli in S3 dopo il ritiro degli avversari così come per i solitari di classe E7 Paolo Alessio ed Enrico Sandri, Pieropan – De Bernardini in S1 e Mauro D’Amico con Andrea Giacomelli in A0.
Podio per entrambi i nostri piloti in classe A5: secondo posto mantenuto da inizio gara per Michele Alessio e Giovanni Parise su Peugeot 205, terza posizione per Fabio Bertazzolo su Citroen AX. Ritiro per problemi meccanici per i fratelli Moro.
Prestazione da incorniciare in N2 per Paolo Colombaro e Stefania Serman su Citroen Saxo che meritano un secondo posto di classe in una gara regolare che li ha visti sfiorare la top ten assoluta nella prova di Quargnenta. Sesto posto per Rigoderzo – Tinazzo mentre si ritirano Peterlin – Ronzani su Peugeot 106.
Gara da incorniciare anche nelle storiche.
Venticinque gli equipaggi al via con auto di tutto rispetto: vincitore Guido Sterza navigato da Mauro Lucchi su Renault 5 GT Turbo che fa suoi due scratch e controlla nelle altre prove dopo il ritiro dell’avversario più temibile, Nodari su BMW M3.
Prima vittoria assoluta nelle storiche per un pilota della nostra scuderia, gare di solito dominate dai piloti del Team Bassano.
In Austria è andata invece in scena la seconda prova dell’Alpe Adria Rally Cup. Marco Crozzoli porta a casa un terzo posto di classe.
Attualmente è al sesto posto assoluto di campionato e secondo di classe C2.