Il ritorno della classica trevigiana porta in dote, alla scuderia di Rosà, il settimo assoluto di Toffano, il successo di Fanton in A6 ed il terzo gradino del podio in N2 con Dissegna.
Squillino le trombe, rullino i tamburi perchè in Triveneto è tempo di fare festa in virtù del ritorno di una delle gare più amate ovvero il Rally Colli Trevigiani.
Ad un appuntamento così sentito, corso nel recente fine settimana, Rally Team non poteva mancare all’appello ed oltre alla propria presenza sono arrivati i primi importanti riscontri 2022.
Assente illustre, non presentatosi in verifica per improrogabili impegni concomitanti, Alessandro Battaglin, in coppia con Selena Pagliarini su una Hyundai i20 R5, ha rimandato l’esordio.
Passaggio di consegne più che positivo, dalla Peugeot 207 Super 2000 alla Skoda Fabia R5 di MS Munaretto, per Giovanni Toffano, firmatario della settima posizione assoluta, di gruppo RC2N e di classe R5 – Rally 2 in compagnia dell’immancabile Matteo Gambasin alle note.
“La Skoda Fabia R5 è una vettura dalle prestazioni molto elevate” – racconta Toffano – “e su prove così veloci e tecniche non era semplice prenderci confidenza. Con queste vetture le velocità sono davvero importanti ma l’essere riuscito a correre con testa, senza pretese, e soprattutto ascoltandoci, ascoltando anche la vettura, è la più grande soddisfazione. Non potete avere idea di quanto forte fosse il mio desiderio di poter percorrere la prova del Tomba.”
Tredicesimo in classe Rally 4, con la complicità di qualche fuori programma ed alla ricerca della giusta confidenza con la Peugeot 208 Rally 4 di Baldon Rally, Davide Vanin si è divertito particolarmente sull’insidiosa discesa del “Monte Tomba”, affiancato da Allen Pianon.
A precederlo, di qualche posizione piazzandosi decimo in un’agguerrita Rally 4, è stato Arno Pellizzer, in coppia con Luca Silvi su una Peugeot 208 R2 curata da La Marca Racing.
Il portacolori della scuderia di Rosà, autore di qualche errore di troppo che lo ha penalizzato in classifica, è riuscito comunque ad apprezzare il weekend sulle strade della sua gara di casa.
Dalle vetture più recenti alle intramontabili regine del passato con un agguerrito Marco Fanton, assieme ad Ileana Contado su una sempreverde Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, che si è rivelato autentico dominatore in classe A6, rifilando oltre due minuti e mezzo al primo dei diretti inseguitori ed arricchendo il proprio bottino con il quinto in gruppo RC4N.
A chiudere il cerchio di una trasferta più che positiva il sesto di due ruote motrici ed un quattordicesimo assoluto che ha allontanato il momento della pensione per la francesina.
“Tutto bene” – racconta Fanton – “e ci siamo divertiti molto. L’auto è stata perfetta e, se anche la lotta per la classe si è decisa rapidamente, ci siamo difesi bene nel due ruote motrici. Siamo arrivati primi tra le vecchiette, mettendo in riga qualche moderna. Ileana sempre bravissima.”
Buon debutto stagionale, terzo in N2, anche per Gianmaria Dissegna, alle note Thomas Ceron su una Peugeot 106 Rallye gruppo N di Team Autocar, in grado di sfruttare una mescola più morbida di gomma nella ripetizione ma rammaricandosi per un secondo posto che era fattibile.