Sono le regine del passato a fare la voce grossa, per Rally Team, alla cronoscalata bellunese, valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna.
Rally Team sale sul podio assoluto della Cronoscalata Pedavena – Croce D’Aune, grazie a due prestazioni d’autore firmate da Giampaolo Basso e da Dino Serafino Tolfo, rispettivamente vincitore assoluto e terzo nell’evento per auto storiche.
Il primo, al volante di una Porsche 911 RSR gruppo 4 iscritta dal Team Bassano ma sostenuta anche dalla compagine di Rosà, ha fatto la differenza sul bagnato di gara 2, centrando anche la vittoria in secondo raggruppamento ed in classe GTS+2500, mentre il secondo, alla guida di una Lancia Stratos ha completato il podio nella generale, occupando il terzo gradino, ed ha regalato una splendida doppietta di raggruppamento nonché la vittoria in classe GTS2500.
“Finalmente la mia Porsche ha girato nel modo giusto” – racconta Basso – “nonostante sia stata finita qualche ora prima della gara e mai provata. Sapevo che sarebbe stata dura contro piloti come Fassina e Tolfo, ricordando che con quest’ultimo debuttai quarant’anni fa come suo navigatore. Dopo la prima salita di prova non credevo di poter essere così vicino ai migliori ed allora ci ho creduto. Dopo aver saltato la seconda prova, per risparmiare l’auto, siamo andati in gara ed ho chiuso la prima al terzo assoluto ed al primo di raggruppamento. Non ci potevo credere. Grazie ad un consiglio fondamentale, del buon Battaglin, abbiamo fatto la scelta giusta per gara 2, corsa sul bagnato. La classifica si è rivoluzionata e, grazie al secondo tempo assoluto a settantacinque centesimi da Tolfo, è arrivata la vittoria assoluta, per un secondo e mezzo su Gallusi. Dopo quattrocento gare disputate ancora ci facciamo sentire. Una vittoria da ricordare, da incorniciare. Grazie a tutti, al Team Bassano, a Rally Team, a tutta l’assistenza ed al preparatore, a tutti i partners che mi stanno vicini da sempre. Sono molto, molto felice.”
L’appuntamento valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna e per il Trofeo Italiano Velocità Montagna è stato decisamente più avaro, per la scuderia di Rosà, tra le auto moderne.
Unico a podio Enrico Trolio, capace di portare la sua Peugeot 106 Rallye al secondo in classe E11600 ed al terzo in gruppo E1 Italia, con una prestazione solida in tutto il fine settimana.
Con questo risultato il portacolori di Rally Team entra nella top ten di gruppo E1 ed al secondo dell’annessa classe 1600 in chiave CIVM mentre nel TIVM zona nord, in attesa dell’ufficialità delle classifiche, si dovrebbe assistere al sorpasso nella generale di E1 Italia oltre che al rafforzamento di una leadership di classe che lo avvicina sempre di più al titolo tricolore.
Poca fortuna per Roger Vardanega, su Peugeot 208 R2 in A1600, alla fine quinto dopo una lotta contro il tempo per riparare il differenziale mentre opaca è stata la prestazione di Daniele Negrente, ai piedi del podio in ProdE+3000 ma lontano dai primi con la sua BMW M3 E30.
Pioggia fatale per Emanuele Masiero e per la sua Citroen Saxo, quarto ad un niente dal podio di ProdE1600, in gara 1, ed alla fine accontentatosi del quinto per non rischiare sul bagnato.
In difficoltà, a causa di una minore cavalleria rispetto alla concorrenza ed abbottonato sul fondo viscido, Daniel Reato ha concluso ottavo di ProdS1600, con la sua Peugeot 106 Rallye, mentre Luca Negrente ha chiuso quinto di RSP1.6, pur lontano dai primi, al volante di una Citroen C2.