Il 28° Rally del Casentino è stato un particolare ritorno di fiamma per Pier Domenico Fiorese, non tanto nel senso stretto motoristico ma di emozioni e sensazioni.
Un ritorno, dopo un periodo avaro di risultati e soddisfazioni, ai ritmi di qualche tempo fa, divertendosi alla guida della Mitsubishi Lancer Evo X, danzando con le note dettate dallo storico navigatore Francesco Zannoni, tornato a riformare un equipaggio per anni molto affiatato.
Alla terza prova dell’IRC Pirelli Fiorese si è presentato molto carico sapendo che solo la vittoria poteva riportarlo in testa alla classifica generale di campionato. Una gara impegnativa con ben 6 stranieri nei primi 10 assoluti a sottolineare l’importanza che ha raggiunto in questi anni.
Pier Domenico parte calmo nella prova spettacolo serale, ricavata all’interno del parcheggio dello stadio di Bibbiena tra muretti e gomme, dove un minimo errore può compromettere da subito la meccanica dell’auto. Ma già il mattino nella prima prova si capisce che il ritmo è buono. Solo il tedesco Gassner, trasparente ai fini della classifica, precede di 6 secondi , ma gli avversari capiscono che la giornata sarà dura.
Infatti Fiorese si aggiudica tutte le prove speciali dando una forte zampata sulla difficile Crocina, prologo della lunga prova notturna di 36 km.
Queste le parole del patron della scuderia Rally Team di Rosà: ”Il Casentino è una delle più belle gare a livello nazionale e la considero quasi la mia gara di casa avendola affrontata per ben dieci edizioni. Quest’anno, dopo tre stagioni costellate da ritiri e problemi fisici che mi hanno fatto perdere il ritmo gara ero deciso a tornare ai miei livelli. L’auto dopo innumerevoli modifiche e aggiornamenti è finalmente al top e di questo devo ringraziare il preparatore La Marca Racing. Inoltre i consigli in gara di Daniele Martini di HP Sport e Francesco Andreotti e soprattutto il ritorno alla mia destra di Francesco Zannoni con cui ho diviso l’abitacolo per oltre metà della mia carriera mi danno una sicurezza che un po’ mi mancava.”
Dopo due secondi posti e una vittoria l’equipaggio si trova ora in testa al raggruppamento R4/N4 e ad una gara dal termine, la Coppa Valtellina a inizio settembre.
Questa gara verrà affrontata per la prima volta quindi tutto molto più complicato e sarà fondamentale la stesura delle note.