Partenza in salita per il presidente della scuderia Rally Team all’Appennino Reggiano, prova di apertura dell’IRC Pirelli.
Un banale problema elettrico, un falso contatto ad un connettore, si è materializzato poco prima della partenza. Purtroppo con l’auto già in regime di parco chiuso, dove è vietato intervenire sul mezzo, l’unica soluzione era il ritiro con conseguente rientro nella seconda tappa con 18’30” di penalità.
Seconda tappa che ha visto un alternarsi di sole e scrosci d’acqua per tutta la durata della gara che, nonostante un ritmo tarato nel raggiungere il traguardo alla ricerca di punti importanti in ottica campionato, ha reso rischioso ogni metro di prova.
“Non mi era mai successo di dovermi ritirare prima della partenza”, dice Fiorese, ”Ero intenzionato a tornare a casa, poi ragionando con il mio navigatore abbiamo valutato che riprendere la gara nonostante la penalità avrebbe portato punti utili a fine stagione. Abbiamo tenuto un ritmo accorto spingendo solo nella Power Stage dove il secondo tempo di classe ci ha portato punti importanti.”
Prossimo appuntamento IRC il Rally di Piancavallo a metà maggio.
Nella prova nazionale a chilometraggio ridotto, Paolo Alessio con Enrico Sandri si sono ben comportati sulla Peugeot 106 A6.
Un buon secondo posto significativo in una gara difficile da interpretare.
Al Rally dei Colli Scaligeri, lotta serrata sul filo dei decimi in classe A5 per tutta la gara dove quattro piloti erano racchiusi in una manciata di secondi.
Nell’ultima prova zampata di Denny Sponga che passa dal quarto al secondo posto di classe.
Quinta posizione per Fabio Bertazzolo al debutto su Citroen AX.
In RS1.6 dominio di Jacopo Bergamin con Jessica Colombini che perdono presto gli avversari Luca Tovo ed Emanuele Castagnero, ritirati anzitempo.
Stessa sorte anche per Casagrande – Baldisserotto su Peugeot 106 1.3 N1.
Dalla Salita del Costo secondo posto di Gianpaolo Basso nel gruppo GTS>2500.
Dopo aver dominato le prove libere segnando il primo tempo assoluto tra le storiche, in gara una scelta sbagliata di gomme lo ha penalizzato con un settimo assoluto e una vittoria di classe sfumata per soli 2”.
In classe 1600 ottavo posto per Enrico Trolio che sopravanza di qualche decimo Maverik Boaron.
16° posto per Jonny Xillo mentre Giacomo Valente non parte per un problema meccanico dopo le prove.
In RS2000 sesto posto per Luca Negrente davanti a Remigio Baù, 10°posto invece per Daniele Negrente nell’affollata classe >3000.