Classica di fine stagione la Ronde del Palladio, che per la maggior parte dei piloti è una sorta di passerella per gli sponsor di casa dopo una serie di gare fuori zona.
Ma non per tutti è così!
Debutto stagionale per il presidente Per Domenico Fiorese costretto ad uno stop forzato per aggiustare alcuni problemi fisici.
Si rimetterà al volante della Mitsubishi Lancer Evo 10 in versione R4 di cui testerà alcuni importanti aggiornamenti tecnici in vista della prossima stagione. Per l’occasione tornerà ad dettargli le note Francesco Zannoni dopo tre anni di separazione.
Avranno il loro bell’impegno nel contrastare il forte Alessandro Battaglin sulla Evo 9 preparata sempre dalla BL Tecno Rally.
Sempre presenti a questa gara e con ottimi risultati Michele Caliaro e Fabio Andrian su Clio R3C,
mentre Paolo Alessio e Matteo Cavazzuti dovranno abbandonare la propria Clio A7 per problemi al motore a favore di una S1600.
La vittoria di A7 dovrà quindi cercarla Matteo Festini Sughi sempre veloce con al fianco Rudy Tessaro.
In R2B, entrambi su Peugeot 208, Giovanni Toffano e Pietro Ometto dovranno combattere con Raffi e Mauro Savegnago per un posto sul podio di classe.
Tra le classi minori su Peugeot 106 troviamo Marco Fanton con Contado Ileana, Gaetano Scapin e Giulia Tadiello mentre Michele Alessio con Manuel Campagnolo guideranno come di consueto su Peugeot 205. Citroen Saxo per Paolo Colombaro e Stefania Serman e per Christian Buccino con Giulia Florio nella versione Racing Start.
Chiude la lista Gabriele D’Amico con Roberto Raniero su Renault Clio N0
Domenica sarà prevista una gara bagnata sugli 11 chilometri della prova Selva di Trissino che verrà percorsa 4 volte tra cui l’ultima con il calare del sole.